Dopo il successo della Padova Marathon, il 5 giugno si è svolta la prima competizione podistica tra il gruppo sportivo dei sessanta aderenti all’attività di “Atletica Due Palazzi” e il gruppo dei ragazzi del punto vendita di Decathlon Padova, donatore di attrezzatura per attività sportiva (calcio, podismo, palestre, ecc.) all’interno della casa di reclusione Due Palazzi : è un emozionante risultato per le persone detenute che con pazienza hanno iniziato spontaneamente questa iniziativa, in seguito ufficializzata dal direttore Claudio Mazzeo. Si corre lungo il perimetro del campo, ogni giro è di circa un chilometro e per questa prima edizione si fanno “solo” sei giri per agevolare anche gli ultra-settantenni che vi partecipano… e sono molto in gamba!
Il gruppo di aderenti (formato da detenuti “comuni” e “protetti” insieme) indossa la divisa sponsorizzata Decathlon con il motto stampato sulla maglia “Guardo avanti”, perché il carcere serve per andare oltre, anche se chi ha più anni da scontare deve fare più lavoro interiore. La corsa richiede equilibrio psico-fisico e capacità di conoscere sé stessi, ma anche di ascoltare chi ha più esperienza. Non è importante correre veloci ma gestire il fisico nella corsa a seconda della preparazione. In questa attività ludico-motoria non importa nemmeno quanto uno corre, ma quanto migliora nel tempo, anche nel carattere personale. È un’attività semplice ma non adatta a chi non vuole mettersi alla prova e in discussione con sé stesso. È un progetto pensato soprattutto per chi ha una lunga pena da scontare, durante la quale mantenere la salute è importante anche per le attività rieducative, perché aiuta ad accedere gradualmente alla libertà con più equilibrio e consapevolezza.